Video verticali: differenze e somiglianze tra TikTok e Reels
Le differenze tra Instagram Reels e TikTok
Tipologia di contenuti
Possiamo definire Instagram un mezzo estetico. L’aggettivo “instagrammabile”, ormai entrato nel linguaggio comune, definisce quei contenuti con precise caratteristiche di design e stile che riescono a suscitare curiosità ed interesse. L’approccio dei Reels è sempre più spesso OOS (out of social) con creazione di contenuti da parte di agenzie e figure professionali che mantengono livelli elevati di qualità, prestando attenzione all’audio, al formato e alla coerenza generale. TikTok è la piattaforma organica per eccellenza, viene definita effortless perché generalmente i contenuti sono autentici e creati dagli influencer direttamente dentro l’app, senza il contributo di professionisti esterni. L’output dei video di TikTok è più autentico e casual, con una comunicazione fortemente empatica e veloce.
Target
Per sfruttare Instagram e TikTok per la comunicazione di brand è importante conoscere il target a cui rivolgersi e i suoi interessi. Attualmente le statistiche dicono che l’età del pubblico sulle due piattaforme è abbastanza diversificata. I giovanissimi (16-24 anni) prediligono l’uso di TikTok, con il 66% degli utenti che ha meno di 30 anni. TikTok è inoltre un social a prevalenza femminile (57%). (Business of Apps)
I Millennials (25-35 anni) preferiscono Instagram, più del 50% degli account appartiene ad under 35. TikTok risulta quindi più adatto ad aziende che cercano un canale di comunicazione per entrare in contatto con un pubblico di adolescenti, mentre Instagram è spostato più intorno alla fascia dei giovani adulti. (Statista)
Algoritmo e diffusione
L’algoritmo che gestisce la visibilità dei Reels privilegia innanzitutto i follower dell’account. Ecco allora che su Instagram acquisiscono molta importanza la brand identity, la forza delle community e le interazioni tra utenti.
Al contrario, TikTok ha un algoritmo che favorisce la massima diffusione del singolo contenuto all’interno della piattaforma, indipendentemente dal fatto che gli utenti che lo vedranno siano in relazione con chi pubblica il video. Se si vuole condividere un contenuto di TikTok su Instagram bisogna ricordare che Instagram riconosce i video che hanno la filigrana di TikTok e li penalizza riducendone la visibilità. È necessario quindi avere l’accortezza di togliere il watermark per non rischiare penalizzazioni.
Le somiglianze tra Instagram Reels e TikTok
Incisività
La rapidità di fruizione dei contenuti è la caratteristica che ha reso celebri entrambe le piattaforme: brevi video capaci di veicolare un messaggio diventando virali.
Recentemente però TikTok ha allungato la durata dei video fino a 10 minuti e Instagram a sua volta ha esteso la durata massima a 90 secondi. Quindi non più solo video brevi.
Non c’è una regola che stabilisca quale durata funzioni meglio anche se il consiglio generale è di restare intorno ai 30 secondi. È fondamentale allora focalizzarsi sull’incisività dei contenuti, creando un gancio che sappia attirare l’utente. Se le aziende vogliono usare questi canali per diffondere video brevi o di durata prolungata devono costruire dei contenuti narrativi estremamente incisivi e avvincenti sin dal primo istante, altrimenti verranno ignorati.
Influencer
Entrambe le piattaforme offrono ottime opportunità di comunicazione per i Brand attraverso gli Influencer. Basti pensare che l’83% degli utenti di Instagram scopre nuovi prodotti e servizi direttamente sulla piattaforma (Facebook, 2019). Lo stesso studio rivela che solo il fatto di avere una presenza su Instagram fa apparire i Brand sotto una luce diversa e positiva ai potenziali clienti aiutando l’81% dei suoi utenti a decidere se acquistare o meno un prodotto o servizio. Anche su TikTok le campagne di Influencer Marketing ottengono spesso risultati ottimi. Questo perché il social è governato da un algoritmo che mostra agli utenti clip selezionate in base alle loro preferenze di contenuto. Ad esempio, un video dedicato a un prodotto di make-up ha il potenziale per essere visto non solo dalla fan base del TikToker che lo ha postato, ma anche da molti altri utenti interessati all’argomento beauty che potrebbero intercettarlo nella sezione “Per te”.
Hashtag
Gli hashtag sono parole chiave precedute dal simbolo "cancelletto" che permettono di catalogare i post in determinate categorie. Se in generale, e principalmente, gli hashtag su Instagram aiutano gli utenti a trovare nuovi contenuti attraverso le ricerche, nei Reels sono fondamentali per raggiungere il target, perchè aiutano l’algoritmo a proporci contenuti sempre nuovi e mirati all'interno della sezione "Esplora".
Su TikTok gli interessi permettono alla piattaforma di selezionare i contenuti video da mostrare nel feed attraverso una sorta di match tra domanda e offerta. Il meccanismo di valutazione tiene conto delle interazioni esercitate dall'utente ma soprattutto delle informazioni pubblicate con i video (tra cui gli hashtag) e le impostazioni del dispositivo e dell'account con l'obiettivo di capire di cosa parliamo e di cosa ci occupiamo. Di conseguenza i contenuti vengono classificati e quindi mostrati al pubblico in target.
Si possono usare gli stessi contenuti per Reels e TikTok?
Abbiamo visto differenze e similitudini tra i due social. Il piano editoriale deve tenerne conto, ma in generale non c’è una regola che vieti di usare gli stessi contenuti per entrambe le piattaforme. La best practice è testare e vedere quali contenuti hanno avuto più successo: ad esempio è possibile utilizzare una delle story di Instagram che ha ottenuto ottimi risultati anche su TikTok.
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